Drag King Workshop:
A unique experience for women only
The Opportunity to escape the social construction of “femininity” and to find a new identity
Hosted by Andrea & Palmina
Saturday 22 January 2011, 7pm
Shanghai
Con la gioia del dire, con un grido selvaggio negli occhi, con lo spirito di un corpo sempre assolutamente drag, Bianco, Andrea (ex Saverio!), Senith e Spruzzy dai Butterfly Kings, il primo gruppo Drag King italiano, danno vita alle "EYES WILD DRAG".
Attraverso e oltre il kinging saranno donne, uomini, sogno, fantasia, realtà, vita, erotismo, seduzione, denuncia. Niente è solo quello che sembra.
L’imprevedibile confonde i sensi e la percezione deve reinventare il linguaggio per poter parlare i mille colori dell’arcobaleno del Genere.
Drag King Workshop:
A unique experience for women only
The Opportunity to escape the social construction of “femininity” and to find a new identity
Hosted by Andrea & Palmina
Saturday 22 January 2011, 7pm
Shanghai
Quante donne lo sognano!
Forse tra queste anche tu.. e questa è l'occasione giusta!
"ESCI" la BIO QUEEN che è in te!!!
Ognuna di noi potrà essere una DRAG QUEEN per una notte
con la collaborazione di Eyes Wild Drag
presenta
VICTORIA
il primissimo e unico evento FtoF italiano
con
Venerdì 4 febbraio 2011
FLOG
COME TI RACCONTO IL QUEER
L'ALTRO MARTEDì - RADIO POPOLARE
Dalle frequenze di Radio Popolare, all'interno della trasmissione L'altro martedì, a cura di Eleonora Dall'Ovo ed Emiliano Placchi, parliamo di Queer, Fucking Gender, Bio Queen, Passing, Sex Gender Art.. Tutti modi diversi per ridisegnare se stessi e la realtà che ci circonda.
It was overwhelming to see the crowd, and to believe that so much support was possible in so little time. Again thank you to all the people that made it happen!
(vedi articolo qui, in tedesco)
Roma, 21 aprile 2008 - Il collettivo di femministe e lesbiche la Mela di Eva e il collettivo trans lesbo gay bisex queer Sui Generis vi invitano al dibattito su diritti e autodeterminazione di trans, lesbiche, donne e gay. “Libertà di scelta e diritti negati” (manifesto: http://www.psicollettivo.org
dal Messaggero on line del 18 aprile 2008
Mario Mieli: «Raid fascista nella nostra sede»
Alemanno condanna. Rutelli: rigurgito omofobico
ROMA (17 aprile) - Nel pomeriggio «un folto gruppo di ragazzi di età compresa tra i 20 e i 25 anni ha fatto irruzione nella sede del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli in via Efeso 2/a, mettendo a soqquadro l'ingresso dell'associazione, rovesciando scrivania, estintori, divano, quadri e il materiale informativo dell'Associazione». È quanto denuncia in una nota il presidente del circolo Rossana Praitano. Sull'episodio indaga la Digos.
Nella nota si legge che «i vandali si sono allontanati solo grazie all'intervento dei soci presenti al primo piano dell'Associazione. Mentre andavano via gridavano improperi come froci di merda ed inneggiando al Duce e ai campi di sterminio. Temiamo che questa situazione sia collegata al clima elettorale. Se così fosse ci verrebbe da dire, amareggiati e preoccupati. Il circolo spera che sia stato solo un episodio isolato e non un'azione programmata, una sorta di spedizione pilotata che potrebbe riproporsi in futuro».
Rutelli. «Grande fermezza» e una «risposta corale» verso «questo rigurgito fascista, intollerante ed omofobico» è il commento del candidato a sindaco di Roma del centrosinistra Francesco Rutelli dopo aver visitato il circolo. «Dobbiamo scongiurare - ha detto Rutelli - che la campagna elettorale sia accompagnata da fatti come questi che sono da relegare nei sotterranei della civiltà».
Ferrero. Fermezza anche per il ministro della Solidarietà Sociale, Paolo Ferrero che ha dichiarato: «Omofobi e neofascisti festeggiano coì la vittoria della destra? Fermare subito la violenza e l'intolleranza razzista ribadendo il diritto di tutti alla libertà». «Di fronte al clima di intolleranza che sta montando in tutto il paese, e non solo a Roma - ha proseguito Ferrero - c'è bisogno di una risposta ferma della società civile: l'Italia non vuole tornare indietro sul terreno dei diritti e della libertà».
Alemanno. Condanna da parte del candidato sindaco Gianni Alemanno per il Pdl. «Si tratta di un gesto intollerabile - ha affermato - condanno ogni forma di teppismo e esprimo la mia solidarietà al circolo».
Per il presidente della Regione Lazio Marrazzo si tratta di «un fatto inquietante che non aiuta certo a rasserenare gli animi». Parole di condanna anche dal segretario del Prc Franco Giordano che parla di «frutto avvelenato di una cultura intollerante sempre più diffusa». Per l'ex candidato a sindaco di Roma Franco Grillini è stato «un atto gravissimo di recrudescenza squasdrista» anche perché «ci sono stati candidati soprattutto a destra che hanno flirtato con l'estrema destra neofascista e neonazista». Il presidente nazione dell'«Arcigay Aurelio Mancuso ha sostenuto che «il nuovo governo deve farsi carico di sanare le lacune legislative che non puniscono i reati di odio e di omofobia al pari dei reati contro la razza e la religione. Per queste persone occorre il pugno di ferro».
dal sito del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
17 aprile
Vandali al Mario Mieli
Pochi minuti fa un folto gruppo di ragazzi di età compresa tra i 20 e i 25 anni ha fatto irruzione presso la sede del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli in via Efeso 2/a, mettendo a soqquadro l’ingresso dell’associazione, rovesciando scrivania, estintori, divano, quadri e il materiale informativo dell’Associazione.
Solo grazie all’intervento dei soci presenti al primo piano dell’Associazione, i vandali si sono allontananti gridando improperi come “Froci di merda” ed inneggiando al Duce e ai campi di sterminio.
Temiamo che questa situazione sia collegata al clima elettorale. Se così fosse ci verrebbe da dire, amareggiati e preoccupati, “cominciamo bene”.
Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli si augura che questo sia stato solo un episodio isolato, anche se grave, e che non si tratti invece di un’azione “programmata”, una sorta di “spedizione pilotata” che potrebbe riproporsi in futuro e che metterebbe a rischio le attività del Circolo Mario Mieli (che opera nella capitale da 25 anni) e l’incolumità e la sicurezza delle persone all’interno dell’Associazione.
Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli
Rossana Praitano - Presidente
Segreteria Politica – Andrea Berardicurti
06/5413985 - 348/7708437
Il 5 aprile 2008 al centro sociale 'Auro e Marco'
assemblea cittadina contro le morti e gli infortuni sul lavoro, ore 18 -
segue concerto Enrico Capuano e BiscaZulù, ore 23 -
Il c.s.o.a. Auro e Marco si trova in via Caduti nella guerra di liberazione, 268 - Spinaceto - sottoscrizione 5 euro

Sta circolando in rete un atto di denuncia nei confronti di un episodio di omofobia che sarebbe avvenuto lo scorso 15 marzo durante una festa techno in un centro sociale capitolino, il Villaggio Globale a Testaccio. Qui di seguito il racconto dell’accaduto e il commento di un artista gay romano, Iko:
Due ragazzi che iniziano a ballare insieme vengono insultati e chiamati froci da un altro partecipante alla festa e non solo, quest’ultimo sale sul palco si appropria di un microfono e insulta i due in maniera pubblica davanti ad un pubblico indifferente.
Che un fatto come questo avvenga in una struttura come il Villaggio Globale è una cosa assurda ma la cosa più assurda è che nessun organizzatore di questa struttura intervenga a difendere i due ragazzi e i “froci” presenti a cui viene chiesto di lasciare la festa.
da 'queerblog.it'
OREGON (Stati Uniti) - L'incredibile storia che arriva dagli Stati Uniti ricorda vagamente il film «Junior» con Arnold Schwarzenegger e Danny DeVito, dove il primo rimane "incinto" a causa di un eccezionale quanto fantascientifico esperimento di fecondazione artificiale. Thomas Beatie dell'Oregon è però un transessuale, ora al quinto mese di gravidanza, e sarà il primo uomo a partorire, scrive la stampa Usa. 
Thomas Beatie (da The Advocate)
FOTO COL PANCIONE - Thomas Beatie, che un tempo era una donna, è apparso sull'ultimo numero di The Advocate, magazine americano rivolto soprattutto ai lettori gay, lesbiche, bisessuali e transessuali. Nell'articolo Beatie descrive la sua particolare situazione e una foto lo ritrae col pancione alla sua ventiduesima settimana di gravidanza. Per cambiare sesso anni fa Beatie si sottopose ad un intervento di rimozione del seno e alla terapia ormonale con iniezioni di testosterone. Non ha però voluto far asportare gli organi femminili e qualche mese fa ha voluto sospendere le sue iniezioni bimensili decidendo così di fatto di rimanere "incinto". «La sterilizzazione non è un requisito fondamentale per la riassegnazione del sesso, così ho deciso di preservare il mio diritto a procreare», spiega. Una scelta derivata dal fatto che Nancy, la compagna di Thomas da 10 anni, non sarebbe stata in grado di portare a buon fine una gravidanza tanto desiderata, a causa di una grave endometriosi che l'aveva colpita in giovane età.
«LA GRAVIDANZA? È UNA SENSAZIONE INCREDIBILE» - Oggi la coppia piuttosto che adottare un bambino ha deciso di concepirne uno: «Sono transgender, legalmente uomo e sposato con Nancy», dichiara Thomas, dalle pagine della rivista americana. E la voglia di un bambino è stata più forte di tutti gli ostacoli che gli si sono presentati davanti: «Quando abbiamo deciso di avere un figlio, i nostri familiari sono rimasti choccati mentre molti medici ci hanno respinto. Per i vicini eravamo una coppia normale, ora non lo siamo più», dice, sostenendo che «desiderare un figlio non è una prerogativa femminile, ma fa parte dell'essere umano». Poi, un anno fa, con l'aiuto di un'inseminazione domestica (la gravidanza è stata resa possibile grazie ad una banca del seme, presso la quale la coppia ha acquistato alcune fialette di sperma) ecco reso possibile quello che per molti sembrava impossibile: «La gravidanza è una sensazione incredibile. Nonostante la mia pancia cresca giorno dopo giorno, io mi sento uomo e quando mia figlia nascerà, io sarò il padre e Nancy la madre». Il lieto evento è previsto per il mese di luglio.
Elmar Burchia
dal 'Corriere della Sera' del 24 marzo 2008L'appuntamento ha già avuto il sostegno di alcuni segretari di partito: hanno detto sì Enrico Boselli (Sdi), Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi), Franco Giordano (Rifondazione comunista)
Dimmidisì via del Volsci 126 Roma - ore 20.00
Un Politico per Due serata speciale di Tumulti Artistici
Vi aspettiamo numeros*!
Ingresso e buffet al Dimmidisì € 10,00
Per il programma completo della serata visitate
Si è spento alle ore 1,50 del 4 novembre 2007 all'età di 61 anni, il giornalista e scrittore Massimo Consoli.
Da sempre impegnato nella battaglia per i diritti civili delle persone e delle coppie omosessuali, Consoli è stato tra i fondatori del movimento gay italiano.
Autore di una quarantina di volumi (Homocaust, Ecce Homo, Affetti Speciali i più famosi), nel corso della sua pluridecennale attività ha raccolto un archivio internazionale sull'omosessualità, oggi custodito presso l'Archivio di Stato italiano a Roma.
(...)
È stato conoscente e amico di artisti e letterati come Dario Bellezza, Pier Paolo Pasolini, Sandro Penna, Alberto Moravia, Mario Mieli e altri. L'antropologo francese Alain Daniélou, lo definì "papa degli omosessuali".
Fiero della sua romanità (era nato il 12 dicembre 1945 e vissuto a lungo nel quartiere romano Monteverde) con lo stesso affetto si era legato alla sua residenza di Frattocchie, nel Comune di Marino dove ha abitato fino alla fine e dove, negli ultimi anni, ha vissuto le gioie più grandi della propria vita: l'adozione del giovane Lorenzo. (...)
La "comunità varia", come chiamava lui i suoi amici militanti glbt, gli rende oggi l'omaggio estremo.
(dal sito 'Arcigay.it')
mario mieli
gay news
queerblog
10/08/2007 - Lo "sfratto" del Pixelle
Le donne sono ancora vittima di discriminazione. Il Pixelle è un circolo Arci giovane, che ha dato spazio alle
iniziative delle donne. Aperto da 5 socie che con l'aiuto di
molte altre, hanno trasformato un grigio capannone
industriale in un luogo accogliente e piacevole. Concerti,
teatro, cineforum e tanto altro.
Ora "lo sfratto", senza preavviso, senza possibilità di
dialogo, e con l'accusa di essere un locale "equivoco".
Un locale spesso attaccato che non ha mai avuto lo spazio
mediatico per esporre il proprio punto di vista.
Ma questa diaspora delle donne ha il sapore amaro della discriminazione.
Spedite i vostri commenti a info@pixelle.it
Pixelle - circolo Arci N. A. - via Austria 23/e - Padova http://www.pixelle.it/
21/06 festa no_omofobia @ baricadero
nonsoloreggae 20 Giugno, 2007 14:47
giovedì 21 giugno
dalle ore 20.00
festa no_omofobia
brindiamo insieme all'annullamento del concerto di Sizzla!
al BARICADERO soft summer bar
ex cinodromo, via della vasca navale 6
aperitivi, cocktail...
...e selezioni musicali trash/'70/'80
con i dj e le dj del boicottaggio
http://nonsoloreggae.noblogs.org/archives/2007/06/20 Di Francia dichiara: Beenie Man e T.O.K. ANNULLATI!! nonsoloreggae 17 Giugno, 2007 13:41 L'assessore alle politiche culturali del Comune di Roma Silvio Di Francia, intervistato durante il Gay Pride ai microfoni di RadiOndaRossa, conferma l'annullamento dei concerti omofobi di Beenie Man e T.O.K. http://nonsoloreggae.noblogs.org/post/2007/06/17/di-francia-dichiara-beenie-man-e-t.o.k.-annullati